Sferracavallo…la mia borgata!

La borgata di Sferracavallo è posta tra i monti Gallo e Billemi, qui si trova la Grotta Conza che possiede resti del passato misteriosi, deve il suo nome alla cattiva fattura della vecchia strada che la collegava alla vicina città…strada talmente dissestata da sferrare i cavalli delle carrozze che la percorrevano

Indipendentemente dalla sua identità marittima, Sferracavallo conserva gelosamente una delle caverne più antiche della Sicilia: la Grotta dell’Impiccato dove sono stati ritrovati resti di ippopotami ed elefanti. Un’altra grotta interessante è quella del Pecoraro che ha nascosto per anni resti di ceramiche risalenti alla cultura di Thapsoso del 1.500 a.C.

01

Di notevole importanza paesaggistica e naturalistica la vicina zona di Barcarello, oggi area protetta nei cui pressi si trova la famosa grotta marina “dell’Olio”un imponente arco di rocce in contrasto con la bianca sabbia del fondale che crea giochi di luci e ombre decisamente suggestivi…un luogo magico dai colori mozzafiato.

Per gli appassionati di fotografia paesaggistica Barcarello assume una grande importanza anche perchè è l’unico posto, nei pressi di Palermo, dove, a seconda del periodo dell’anno, è possibile ammirare uno splendido tramonto sul mare, incorniciato dall’isolotto della vicina Isola delle Femmine.

 

 

Di grande rilievo il culto dei due santi Cosma e Damiano,protettori degli ammalati e dei pescatori.i cui festeggiamenti, nel mese di settenbre, coinvolgono tutta la comunità….dal 1624 le modalità della festa sono restate le stesse con la processione dei Santi, ed ogni anno, l’ultima domenica di settembre, i simulacri, vengono portati agli ammalati che ne hanno fatto richiesta. Particolarità di questa processione è il passo molto veloce, il tempo è poco, i malati tanti e quindi bisogna fare di fretta ed oggi questa caratteristica contraddistingue questa questa processione da tutte le altre italiane. È indubbio che una processione così metta molta allegria e voglia di fare a tutti i partecipanti che sono ogni anno migliaia.

 

Precedente L’amore…ma cos’è l’amore? Successivo Sferracavallo...ieri antico borgo marinaro,oggi frazione di Palermo!